Abstract. La vicenda che ha interessato una nota società operante nel settore della logistica, accusata del reato di dichiarazione fraudolenta mediante l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per aver mascherato acquisizioni illecite di forza lavoro attraverso finti contratti di appalto, fornisce nuovi spunti nel dibattito intorno al concetto di “operazioni inesistenti”. Il contributo, dopo una breve sintesi sulle posizioni emerse sul tema, si propone di dar voce alle perplessità riguardo all’impiego della nozione di inesistenza alla casistica in questione.
SOMMARIO: 1. Inquadramento della questione: un caso di interposizione illecita nel settore della logistica – 2. La disciplina lavoristica e la casistica giurisprudenziale -3. A proposito di inesistenza giuridica – 4. Operazioni “soggettivamente” inesistenti o simulate – 5. Conclusioni.
*Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.