Per leggere il testo della proposta di legge C. 306 (Meloni), clicca qui.
Per leggere il testo della proposta di legge C. 2599 (Carfagna), clicca qui.
Abstract. Il contributo analizza due proposte di legge presentate nell’attuale legislatura al fine di estendere l’applicazione della legge penale italiana al reato di surrogazione di maternità commesso all’estero. Ripercorrendo i principi generali sull’ambito di applicazione della legge penale nello spazio e le scelte di incriminazione della l. 40/2004 sulla gestazione per altri, l’Autore esprime un giudizio critico sulle due proposte, espressione di una vocazione panpenalista.
SOMMARIO: 1. L’oggetto delle due proposte. – 2. L’applicazione della legge penale italiana al delitto di maternità surrogata commesso all’estero. La disciplina vigente. – 3. Le ragioni contrarie alla estensione della legge penale italiana ai fatti commessi all’estero. – 3.1. Rilievi in ordine all’opportunità e alla ragionevolezza dell’intervento penale rispetto ai fatti commessi all’estero. – 3.2. Distonia delle proposte di legge rispetto alla disciplina dei reati commessi all’estero. – 3.3. Antinomia tra inasprimento della proposta di controllo penale per fatti commessi all’estero e disciplina civilistica sul riconoscimento degli atti di nascita e sulla procedura di adozione. – 4. Riflessioni a margine della proposta di legge n. 306.
* In vista della pubblicazione su Diritto penale contemporaneo – Rivista trimestrale, il contributo, qui pubblicato in anteprima, è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di due revisori esperti.