Abstract. Il contributo ricostruisce la disciplina procedimentale e sostanziale della misura del reddito di cittadinanza, anche in rapporto con il presupposto procedimento di rilascio della certificazione ISEE. Di seguito, viene analizzato l’apparato sanzionatorio previsto in caso di mendacio posto in essere dal percettore del reddito, evidenziando i rapporti con le altre fattispecie incriminatrici già presenti nell’ordinamento. Infine, oltre a dare atto dei primi approdi interpretativi della giurisprudenza, viene offerta una prima ricostruzione del rapporto tra i delitti previsti dall’art. 7 del d.l. n. 4/2019 e si propone la risoluzione di talune delle problematiche più ricorrenti nella prassi giudiziaria.
SOMMARIO: 1. Il procedimento amministrativo per il conseguimento del beneficio. – 2. Le fattispecie incriminatrici introdotte dal d.l. n. 4/2019. – 3. L’orientamento della giurisprudenza. – 4. Il rapporto con altre ipotesi di reato. – 5. Problematiche applicative. – 5.1. Reddito di cittadinanza e convivenza di fatto. – 5.2. Reddito di cittadinanza e possesso di un c.d. conto gioco. – 5.3. Il requisito della residenza decennale per gli stranieri. – 6. Conclusioni.
* Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.