SOMMARIO: 1. L’incostituzionalità accertata (ma non ancora dichiarata) dell’ergastolo ostativo e i contenuti principali del “monito” al legislatore. – 2. L’esclusione dei condannati in regime di 41-bis dal novero dei possibili beneficiari di permessi premio e della liberazione condizionale. – 3. Le conseguenze della mancata collaborazione con la giustizia. – 4. Qualche proposta per il “seguito” legislativo dell’ord. n. 97 del 2021: a) un possibile diverso trattamento, legato al tipo di reato. – 5. (segue): b) per una distinzione della posizione tra “partecipe” ed “estraneo” all’organizzazione criminale, nell’ambito dei reati di c.d. prima fascia. – 6. (segue): il mantenimento dell’accertamento della impossibilità o della inesigibilità della collaborazione (sulle ragioni della mancata collaborazione). – 7. (segue): d) la rilevanza del concreto percorso di esecuzione della pena. – 8. (segue): e) l’auspicato “seguito” anche per le c.d. misure intermedie.
* Testo predisposto in occasione dell’audizione del 23 febbraio 2022 presso la Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.