Nata nel 1994, ha conseguito con lode la laurea magistrale in Giurisprudenza nel maggio 2018 presso l’Università degli Studi di Bologna, discutendo la tesi dal titolo “L’eutanasia e il suicidio assistito del soggetto depresso”, relatore Prof. Stefano Canestrari.
Nel giugno 2022 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Scienze Giuridiche presso la medesima Università (XXXIV ciclo, curriculum in diritto penale), discutendo la tesi “Diritto penale e questioni di fine vita: il suicidio assistito e l’eutanasia” (tutor: Prof. Stefano Canestrari).
Ha svolto diversi soggiorni di ricerca presso Università straniere e, nello specifico, l’IDUSI (Lugano, Svizzera).
È autrice di diverse pubblicazioni, tra le quali: L’ammissibilità della sospensione del procedimento con messa alla prova per le persone giuridiche: una questione controversa, in L’Indice Penale, 3, 2021, p. 812 ss.; La disciplina del suicidio assistito nell’ordinamento elvetico: il fenomeno del c.d. “suicide tourism” dall’Italia alla Svizzera, in Rivista di Biodiritto - Biolaw Journal, 3, 2023, p. 165-190; La Cassazione torna sulla figura dell’amministratore di fatto nell’ambito dei reati fallimentari e tributari (Cassazione, sez. III penale, 26 maggio 2022, n. 20553), in L’Indice Penale, 1, 2023, p. 67 ss.
Ha svolto relazioni a convegni e seminari anche in lingua inglese presso diverse Università, anche straniere (Lucerna e Lugano).
Dall’agosto 2022 è assegnista di ricerca presso l’Università di Bologna. Il titolo del progetto di ricerca è “I soggetti attivi nel diritto penale dell'impresa, con specifico riferimento agli amministratori di fatto” (tutor: Prof. Marco Orlando Mantovani).
Per l’a.a. 2023/2024 è anche Professoressa a contratto di diritto penale presso l’Università di Bologna.
Svolge la professione di avvocato a Bologna.