Il documento allegato si inserisce nel più ampio quadro degli atti di indirizzo pratico-operativo con cui la Procura di Tivoli mira a favorire una efficace e uniforme applicazione della l. 69/2019 (c.d. codice rosso), promossa sia attraverso linee guida rivolte ai magistrati dell’Ufficio, sia attraverso una direttiva alla polizia giudiziaria.
La nuova circolare, a firma del Procuratore dott. Francesco Menditto, risponde all’esigenza di prendere in considerazione le novità introdotte dalla recentissima l. 122/2023 (in vigore dal 30 settembre 2023), la quale ha inteso rafforzare le garanzie di effettività della previsione (art. 361 comma 2-ter c.p.p.) che già impone al pubblico ministero, nei procedimenti per delitti di violenza domestica o di genere, di assumere informazioni dalla persona offesa o dal denunciante entro il termine di tre giorni dalla iscrizione della notizia di reato.
Il documento analizza quindi i contenuti della riforma (costituiti essenzialmente dall’attribuzione espressa e specifica di un potere di vigilanza sul rispetto di tale termine al procuratore e al procuratore generale presso la corte d’appello), la sua ratio e il suo coordinamento con il sistema del “codice rosso”; infine, per valutare la necessità di aggiornare le linee guida già adottate, si confronta con la questione dell’impatto delle nuove disposizioni sulla prassi vigente, giungendo a conclusioni che – in linea con quanto osservato dai primi commentatori – tendono a ridimensionare la portata concreta della novella legislativa.
(F.L.)