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24 Marzo 2022


La relazione del Massimario sulle disposizioni di rilievo penalistico della l. 238/2021 (c.d. legge europea): novità in tema di criminalità informatica, pedopornografia e abusi di mercato


Pubblichiamo in allegato la relazione n. 20 del 2022 dell'Ufficio del Massimario presso la Corte di cassazione, avente ad oggetto le principali novità di rilievo penalistico introdotte dalla legge 23 dicembre 2021, n. 238 («Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2019-2020»).

Le disposizioni rilevanti sono riportate in calce alla relazione; l'intero testo normativo è consultabile qui.

La relazione è stata redatta dalle dott.sse Maria Cristina Amoroso e Anna Mauro.

SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. Criminalità informatica. – 3. La Direttiva 2013/40/UE. – 4. Modifiche al codice penale introdotte dalla L.238/21 in tema di criminalità informatica. – 4.1. Art. 615-quater cod. pen. – 4.2. Art. 615-quinquies cod. pen. – 4.3. Artt. 617 e 617-quater cod. pen. – 4.4. Art. 617-bis cod. pen. – 4.5. Art. 617-quinquies cod. pen. – 5. L’adeguamento alla Direttiva n. 2011/93/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 2011, relativa alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile. – 5.1. Art. 600-quater cod. pen. Detenzione o accesso a materiale pornografico. – 5.2. La nuova fattispecie di atti sessuali con minorenne (art. 609-quater cod. pen.). – 5.3. Le nuove circostanze aggravanti. – 6. Criminalità economica: gli abusi di mercato e le modifiche al TUF introdotte dalla L. 238/21. – 6.1. Art. 182 TUF. – 6.2. Art. 183 TUF. – 6.3. Art. 184 TUF. – 6.4. Art. 185 TUF. – 6.5. Art. 187 TUF.