Segnaliamo ai lettori, pubblicandola in allegato, la Relazione n. 35/2021 dell’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione sulle novità dagli artt. 3 (Responsabilità penale da somministrazione del vaccino anti SARS-CoV-2) e 3-bis (Responsabilità penale per morte o lesioni personali in ambito sanitario durante lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19) del d.l. 44/2021, come modificato in sede di conversione dalla l. 76/2021.
La Relazione è stata redatta dal dott. Aldo Natalini.
SOMMARIO: 1. Artt. 3 e 3-bis d.l. n. 44 del 2021, conv., con modif., in l. n. 76 del 2021. – 2. Genesi e modellistica delle “norme-scudo” a favore dei sanitari: l’inadeguatezza dell’art. 590-sexies cod. pen. a fronteggiare l’emergenza pandemica. – 3. L’esonero da responsabilità da somministrazione del vaccino contro SARS-CoV-2/Covid-19 (art. 3 d.l. n. 44 del 2021). – 3.1. Natura giuridica dell’esimente. – 3.2 Ambito applicativo. – 3.2.1. I rapporti di specialità con l’art. 590-sexies cod. pen. – 3.3 Efficacia temporale. – 3.4. Condizioni di operatività. – 3.4.1. La conformità alle indicazioni dell’AIC. – 3.4.2. La conformità alle circolari ministeriali. – 3.4.3. Inosservanza delle fonti e funzione preventiva delle regole cautelari. – 4. Responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario durante lo stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 (art. 3-bis d.l. n. 44 del 2021). – 4.1. Ambito applicativo. – 4.1.1 Limite professionale. – 4.1.2 Limite eziologico. – 4.2 Efficacia temporale. – 4.3 Definizione orientativa di colpa grave.