Segnaliamo ai lettori che sul sito del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale sono disponibili i primi risultati dell'attività di monitoraggio sulla vita detentiva delle donne con prole in carcere, aggiornato al 6 maggio 2024.
Si legge che «il Collegio del Garante Nazionale (Prof. Felice Maurizio D'Ettore, Avv. Irma Conti e Prof. Mario Serio) al fine di ottenere una costante conoscenza degli aspetti detentivi riguardanti le diverse tipologie di persone ristrette, ha avviato l'attività di monitoraggio sulla qualità della vita in carcere delle "donne con prole". Il Garante Nazionale vigilerà costantemente sui loro 'bisogni primari' e sulla 'qualità della vita detentiva' e solleciterà le utili attività per consentire l'assegnazione presso le Comunità ai fini di agevolare l'uscita dagli Istituti dei bambini e delle detenute madri».
Al 6 maggio 2024 risultano presenti nelle carceri italiane 19 detenute madri con 22 figli al seguito; in particolare, alla stessa data, in Lombardia si contavano 7 detenute con 8 figli al seguito.