Segnaliamo ai lettori - e pubblichiamo in allegato - la Relazione tematica a cura dell'Ufficio del massimario e del ruolo dal titolo "Gli orientamenti della giurisprudenza di legittimità in relazione al fatto di lieve entità di cui all’art. 73, comma 5, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309".
La relazione si compone di oltre 100 pagine, per comodità ne riportiamo di seguito il sommario.
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SOMMARIO: 1. Inquadramento normativo. - 2. I caratteri del fatto di lieve entità: mezzi, modalità e circostanze dell’azione. - 2.1. Qualità delle sostanze. - 2.2. Quantità delle sostanze. - 3. L’analisi della giurisprudenza di legittimità dell’anno 2022: premessa. - 4. I casi nei quali è stata riconosciuta l’ipotesi lieve, e quelli nei quali la sentenza impugnata è stata annullata con rinvio. - 5. I casi nei quali è stata esclusa l’ipotesi lieve. A) Cocaina. - 5.1. B) Eroina. – 5.1.1. (segue) B) Eroina, anno 2021. – 5.2. C) Hashish. – 5.3. D) Marijuana. – 5.4. E) Coltivazione di cannabis. - 5.5. F) Condotta relativa a più sostanze stupefacenti. – 6. Una visione d’insieme dei dati quali-quantitativi e degli altri parametri valorizzati dai giudici di legittimità. - 7. Considerazioni conclusive. - 7.1. Necessità di una valutazione unitaria dei diversi parametri. – 7.2. Mezzi, modalità e circostanze dell’azione: individuazione dei soli elementi che consentano di ritenere - o di escludere - il piccolo spaccio. - 7.3. Qualità delle sostanze: imprescindibilità dei dati relativi al principio attivo, salvi i casi di piccolo spaccio “da strada”. - 7.4. Quantità delle sostanze: limitata possibilità di predeterminare soglie quantitative.