Ricercatrice confermata in diritto processuale penale presso l'Università di Macerata, ha indirizzato la sua ricerca principalmente sulle problematiche relative alla libertà personale dell’imputato, ai giudizi speciali, alle tematiche inerenti alla prova e al processo penale minorile.
Ha preso parte a diversi progetti di ricerca a carattere nazionale aventi ad oggetto lo studio della prova nel processo penale, l’irrilevanza del fatto e le forme di mediazione nell'ottica della ragionevole durata del processo, la Cassazione nel sistema delle impugnazioni, i rapporti tra processo penale e informazione; la giurisdizione penale in rapporto ai principi della futura Costituzione europea, le regole minime per il giusto processo penale minorile.