Nata nel 1982, nel 2004 ha conseguito la laurea in Scienze giuridiche e nel 2006 la laurea magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano, entrambe con pieni voti assoluti e lode.
Ha collaborato stabilmente alla redazione della Rassegna di giustizia sovranazionale della Rivista italiana di diritto e procedura penale, curata dai professori Giulio Ubertis e Francesco Viganò, nell’ambito della quale ha pubblicato numerose sintesi dei provvedimenti resi dalla Corte europea dei diritti dell’uomo dal 2008 al 2011.
Nel 2008 si è diplomata presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell’Università degli Studi di Milano.
Nel 2009 ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato.
Nel settembre 2010 ha partecipato al secondo corso di formazione per dottorandi in diritto e procedura penale dal titolo “La dimensione europea ed internazionale del sistema penale” presso l’Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali (ISISC) con sede a Siracusa.
Nel marzo 2012 ha conseguito il diploma di dottorato di ricerca in diritto penale italiano, comparato e internazionale presso l'Università degli Studi di Milano, discutendo una tesi dal titolo "Gli obblighi sovranazionali di tutela penale", relatore il prof. Francesco Viganò e correlatrice la prof.ssa Chantal Meloni.
E' stata nominata magistrato ordinario in tirocinio con il d.m. 8 giugno 2012.
Dopo il periodo di tirocinio effettuato presso il Tribunale di Milano, dal febbraio 2014 è giudice del dibattimento penale presso il Tribunale ordinario di Monza, ove attualmente si occupa, come giudice monocratico, di reati tributari e colposi, e come membro di un collegio, di reati contro i soggetti deboli e reati associativi.
Fin dalla tesi di laurea (dal titolo “Convenzione europea dei diritti dell’uomo e profili di diritto penale sostanziale”, relatore il prof. Francesco Viganò), ha approfondito il tema dei rapporti tra diritto penale e fonti sovranazionali, riservando attenzione anche ai profili interdisciplinari che interessano, oltre al diritto penale sostanziale, il diritto costituzionale e la procedura penale.
E’ stata relatrice a convegni e corsi di formazione organizzati in ambito universitario, forense e, nell’ottobre 2019, anche presso la Scuola Superiore della Magistratura.
Principali pubblicazioni
La risposta dell’ordinamento interno agli obblighi sovranazionali di criminalizzazione e persecuzione penale della tortura, in Riv. it. dir. e proc. pen., n. 2/2019, pp. 811-858.
Il nuovo delitto di tortura, in Il Libro Dell’anno Del Diritto 2018, Treccani, pp. 152 - 159.
F. Cassibba - A. Colella, Art. 3 - Proibizione della tortura, in G. Ubertis - F. Viganò (a cura di), Corte di Strasburgo e giustizia penale, Giappichelli, 2016, pp. 64-90.
Verso il nuovo delitto di tortura, in Il Libro Dell’anno Del Diritto 2016, Treccani, pp. 121 - 126.
C'è un giudice a Strasburgo. In margine alle sentenze sui fatti della Diaz e di Bolzaneto: l'inadeguatezza del quadro normativo italiano in tema di repressione penale della tortura, in Riv. it. dir. e proc. pen., 2009, pp. 1801-1843.
La disciplina della modifica in iure dell'imputazione davanti alla Corte costituzionale per violazione del diritto di Strasburgo, in Giurisprudenza di merito, 2009, pp. 2535-2548.
Verso un diritto comune delle libertà in Europa: riflessioni sul tema dell'integrazione della CEDU nell'ordinamento italiano, in www.forumcostituzionale.it, sezione Paper, pp. 1-142.