Nato a Napoli nel 1963, è magistrato ordinario, che ha superato la settima valutazione di professionalità.
Si è laureato in giurisprudenza il 26 ottobre 1986 presso l’Università degli studi Federico II di Napoli con la votazione di 110 e lode, discutendo la tesi in diritto penale dal titolo “Il reato impossibile”. Ha conseguito il 26 maggio 1992 il diploma di specializzazione in ‘Diritto e procedura penale’ presso la stessa Università, ottenendo borsa di studio triennale – previo concorso pubblico nazionale per titoli ed esami – erogata dal Ministero della Pubblica Istruzione.
È stato nominato uditore giudiziario l’1 agosto 1991 ed è stato assegnato, quale prima sede, l’1 ottobre 1992, alla Procura della Repubblica presso la Pretura Circondariale di Napoli; dal settembre 1996, trasferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli ed assegnato alla sezione “criminalità economica”; dal settembre 1999, designato alla Direzione Distrettuale Antimafia della medesima Procura della Repubblica; dall’ottobre del 2007 al Massimario della Corte di Cassazione, dove nell’ottobre del 2013 è stato nominato coordinatore del settore penale.
Dall’Aprile 2014 all’ottobre 2019 è stato Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione. Dall’ottobre 2019 è ritornato all’Ufficio del Massimario presso la Corte di Cassazione; dal 29 giugno 2020 è Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Perugia
È stato componente del comitato scientifico della Commissione, istituita presso il ministero di Grazia e Giustizia con decreto dell’1 ottobre 1998, per la riforma del codice penale, presieduta dal Prof. Carlo Grosso; componente della Commissione istituita dal Ministro della funzione pubblica per lo studio ed il contrasto della corruzione nel 2011; componente della Commissione istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per “l’elaborazione di proposte in tema di lotta, anche patrimoniale, alla criminalità” nel 2013; coordinatore del Tavolo tecnico ‘Mafie, corruzione e pubbliche amministrazioni’ costituito presso il predetto ministero, nell’ambito degli Stati generali dell’antimafia nel 2016.
È stato, per cinque legislature (compresa l’attuale), consulente a tempo parziale della Commissione parlamentare Antimafia, partecipando anche alla redazione della relazione sulla criminalità organizzata di tipo camorristico in Campania.
È stato più volte nominato relatore ad incontri di studio organizzati dal Consiglio Superiore della Magistratura per attività formative su diversi temi, tra cui, le misure cautelari, la formazione della prova nel dibattimento, le misure cautelari personali e reali, il reato di falso in bilancio, le riforme del dibattimento, la deposizione degli agenti infiltrati, l’attività investigativa del P.M., le tecniche di indagine e standard probatori in materia di corruzione, la prevenzione della corruzione.
Ha svolto dal 2002 al 2006, il ruolo di referente per il distretto di Corte di appello di Napoli per la formazione decentrata nel settore penale.
È stato fino al 2017 titolare, a contratto, dell’insegnamento di “Legislazione antimafia: profili sostanziali e processuali’ presso l’università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.
È docente titolare della materia “Legislazione a contrasto della corruzione” nell’ambito del Corso superiore di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza, e titolare a contratto dell’insegnamento ‘Prevenzione della Corruzione e Trasparenza nella P.A.’ presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli "Federico II''
Ha pubblicato numerosi articoli su riviste in materia di diritto penale, diritto processuale penale, diritto tributario e diritto amministrativo; collabora alla redazione delle Rassegne di dottrina e giurisprudenza sul codice penale e sul codice di procedura penale, a cura di Lattanzi e Lupo.
Ha pubblicato varie monografie, fra cui in particolare, Il giusto processo; commento sistematico alla l. 63/01, Napoli, 2001; I reati fallimentari, Napoli, 2001; La prova documentale, Milano 2004; La nuova autorità nazionale anticorruzione, Torino, 2015, (come co-curatore con F. Merloni); Il sistema della prevenzione della corruzione, Torino, 2020.
(aggiornato al 7 novembre 2020)