Documento del Centro di ricerca in “Diritto penitenziario e Costituzione – European Penological Center"
Pubblichiamo in allegato un commento alla Relazione sull’attuale stato delle residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza (R.E.M.S.), licenziata lo scorso 12 novembre dalla Commissione mista presso il CSM, per lo studio dei problemi della magistratura di sorveglianza e dell’esecuzione penale.
Il contributo è l’esito di una riflessione comune nell’ambito delle attività di studio promosse dal Centro di ricerca “Diritto penitenziario e Costituzione – European Penological Center (EPC)”, diretto da Marco Ruotolo e presieduto da Mauro Palma; il commento è stato condiviso e approvato dalla Giunta e dal Presidente del Centro di ricerca. La redazione del testo è stata affidata alla prof.ssa Antonella Massaro e alla dott.ssa Marta Caredda.
SOMMARIO: 1. Le proposte formulate dalla Commissione mista presso il CSM. – 2. Le strutture di alta sicurezza per i malati antisociali, inemendabili e incurabili, da contenere. – 2.1. La fuorviante sovrapposizione tra “cura” e “guarigione”. – 2.2. Il difficile equilibrio tra “cura” e “custodia”. – 2.3. La necessaria gestione delle criticità terapeutiche da parte dei professionisti della salute mentale. – 2.4. Gli “inemendabili” di fronte al termine massimo di durata delle misure di sicurezza detentiva. – 3. Il ruolo del Ministero della Giustizia nella gestione delle R.E.M.S., secondo le (pretese) indicazioni della sentenza n. 22 del 2022 della Corte costituzionale.