ISSN 2704-8098
logo università degli studi di Milano logo università Bocconi
Con la collaborazione scientifica di

  Documenti  
21 Febbraio 2020


Annotazioni in materia di diritto penale industriale: il concetto di contraffazione nel diritto penale vivente


La rassegna che qui pubblichiamo è stata redatta, con il coordinamento del Prof. Francesco Mucciarelli, dai membri del Gruppo di studio Diritto penale costituito all’interno del Gruppo Italiano di AIPPI – Associazione Internazionale per la Protezione della Proprietà Intellettuale. Nell’elaborato si esamina la configurazione applicativa della nozione di contraffazione – intesa in senso lato – nell’ambito del diritto penale industriale, secondo una lettura trasversale alle tipologie di reato. Ciò con precipuo interesse per il diritto vivente – l’attenzione cade infatti sullo stato della giurisprudenza, di cui è offerta una breve rassegna e affronta il tema della contraffazione, che, notoriamente, postula un approccio multidisciplinare. Nella prima parte viene esaminata la nozione penale di contraffazione in relazione alla tutela dei marchi registrati, degli altri segni distintivi tipici (es. marchio non registrato, marcatura CE, indicazione ‘Made in Italy’); e dei segni distintivi c.d. atipici (es. immagini, forma, colori, diciture, emblemi ecc.). Nella seconda, il concetto viene esaminato in relazione alla tutela penale dei brevetti, dei disegni e dei modelli.

 

SOMMARIO: I Parte: Sulla nozione di contraffazione dei marchi o di altri segni distintivi in materia penale. – 1. La contraffazione dei marchi. – 2. La contraffazione di segni distintivi o di segni di altra natura. – 3. La contraffazione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine. – 4. Rassegna della più recente giurisprudenza in merito ai profili trattati. – 4.1. Sul bene giuridico tutelato dagli artt. 473 e 474 c.p. Ricadute sull’esegesi della nozione di contraffazione. – 4.2. Sulla natura dei delitti di cui agli artt. 473 e 474 c.p. come fattispecie di pericolo astratto. Il falso “grossolano” e le ipotesi di insussistenza di un pericolo concreto di induzione in errore. – 4.3. Sul bene protetto dalla disposizione incriminatrice di cui all’art. 517 c.p. Ricadute sull’esegesi della disposizione ai fini dell’accertamento. – 4.4. Art. 517 c.p. e indicazione “Made in”. – 4.5. Sull’art. 517-quater c.p. – II Parte: Sul concetto di contraffazione di brevetto, disegno e modello secondo la giurisprudenza penale. – 1. Il quadro normativo di riferimento (art. 473, comma 2, c.p. e l’art. 517-ter c.p.). – 2. Sulla condotta di contraffazione di brevetto, disegno e modello secondo la giurisprudenza penale. – 2.1. Un primo orientamento. – 2.2. L’orientamento prevalente. – 3. La tutela apprestata dall’art. 517-ter c.p.