ISSN 2704-8098
logo università degli studi di Milano logo università Bocconi
Con la collaborazione scientifica di

  Notizie  
19 Marzo 2025


Le università contro le mafie. 21 marzo. La memoria delle stragi del 92/93 per costruire il futuro

Proiezione del docufilm: "Falcone e Borsellino. Il fuoco della memoria"



Venerdì 21 marzo ricorre la giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie, istituita con la legge n. 120 del 2017. Nell'occasione, per la prima volta cinque università, aventi sede nelle città colpite da Cosa nostra in occasione delle stragi del 1992/1993 - Palermo (Capaci e Via D'Amelio), Roma (via Fauro). Firenze (via dei GeorgofilI) e Milano (via Palestro) - organizzeranno un evento commemorativo e di riflessione che si svolgerà contestualmente nei diversi atenei, con il coinvolgimento degli studenti e della società civile. Gli eventi si svolgeranno, nella mattinata, presso l'Università di Palermo, l'Università di Roma Tre, l'Università di Firenze, l'Università di Milano Statale e l'Università Cattolica.

Al centro dei cinque eventi contestuali vi sarà la proiezione del docufilm "Falcone e Borsellino: il fuoco della memoria" (regia di A. Crespi), realizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche e relazioni internazionali (DEMS) dell’Università di Palermo. A seguire, in ciascuna sede, un intervento di Fiammetta Borsellino (in collegamento da Palermo) e un dibattito con docenti, testimoni ed esperti, secondo un programma diverso per diverso per ciascun ateneo.

Pubblichiamo in allegato la locandina dell'evento nazionale. A questo link è disponibile il trailer del docufilm.

Ai seguenti link sono invece disponibili i programmi degli eventi organizzati nelle cinque università coinvolte:

Università di Palermo

Università di Firenze

Università di Roma Tre

Università di Milano Statale

Università Cattolica

Il coordinamento scientifico dell'iniziativa è a cura dei proff. Costantino Visconti, Armando Plaia, Roberto Bartoli, Ilaria Merenda, Gian Luigi Gatta, Fabio Basile e Matteo Caputo.