Cass., Sez. III, ud. 14 giugno 2024, pres. Aceto, rel. Scarcella, p.g. Cuomo, R.G. 9769/2024
Con la notizia di decisione n. 2 del 14 giugno 2024, il servizio di novità della Corte di cassazione ha comunicato che la III Sezione si è trovata ad affrontare la seguente questione: «Se, a seguito della modifica introdotta dall'art. 13, comma 2, lett. b), l. 19 luglio 2019, n. 69, in vigore dal 9 agosto 2019, competente per materia a giudicare del reato di violenza sessuale aggravata a norma dell'art. 609-ter, u. co., cod. pen. (fatto commesso nei confronti di persona che non ha compiuto gli anni dieci), sia la Corte d'assise o il Tribunale in composizione collegiale».
All’esito dell’udienza dello scorso 14 giugno la Cassazione ha affermato che «La competenza per materia spetta alla Corte d'Assise (nella specie, versandosi in un'ipotesi di incompetenza per materia determinata da ragioni di connessione ex art. 15 c.p.p., l'eccezione è stata ritenuta tardiva ai sensi dell’art. 21, comma 3, c.p.p.)».
Non appena disponibili, verranno pubblicate le motivazioni della pronuncia qui segnalata.