Cass., Sez. I, u.p. 3 giugno 2021, Pres. Zaza, Rel. Centofanti
Segnaliamo ai lettori che, secondo quanto si apprende dall’informazione provvisoria diramata dal servizio novità della Suprema Corte, all’esito dell’udienza pubblica del 3 giugno la Sezione I della Cassazione ha esaminato la questione «se il delitto di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, previsto dall’art. 12 d.lgs. n. 286 del 1998, configurabile “salvo che il fatto costituisca più grave reato”, sia assorbito dal delitto, più severamente punito, di tratta di persone di cui all’art. 601 cod. pen., che sia realizzato mediante identica condotta naturalistica». Alla questione è stata data soluzione «affermativa».
(F.L.)