Abstract. Il trend normativo di valorizzazione del ruolo della persona offesa nel procedimento penale prosegue con le modifiche alla disciplina delle indagini preliminari apportate dalla l. 69 del 2019 (il cd. Codice rosso) mediante l’introduzione di un binario accelerato. Stavolta la riforma si rivolge ad una categoria definita di reati, nel campo della violenza di genere o domestica, superando l’indeterminatezza delle categorie generiche introdotte nell’ultimo decennio sulla scia delle fonti internazionali e sovranazionali. L’ultimo tassello del sistema di protezione della vittima completa il processo di adeguamento alla Direttiva 2012/29/UE e cerca di far fronte ai deficit concreti persistenti nell’ordinamento italiano.
SOMMARIO: 1. La violenza di genere e il sistema di tutela della persona offesa. – 2. La velocizzazione dell’impulso procedimentale. – 3. Tre giorni per l’assunzione di informazioni da parte del pubblico ministero. – 4. Il compimento di atti diretti e delegati alla polizia giudiziaria. – 5. La trasmissione degli atti al giudice civile. – 6. Il sistema degli obblighi informativi. – 7. Allineamenti e disallineamenti.
* Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.