Ancora sul paradigma giuridico della giustizia riparativa
Abstract. La giustizia riparativa costituisce un paradigma alternativo alla giustizia punitiva che tuttavia non è incompatibile con quest’ultima, ma anzi complementare, nel senso di capace di completarla a cominciare dallo spazio riconosciuto alla vittima. La grande sfida è guardare alla giustizia riparativa con lenti diverse e nuove rispetto a quelle forgiate per guardare la giustizia punitiva. Ciò significa per gli avvocati non irrigidirsi in una concezione dei principi di garanzia elaborati in vista della pena; per il giudice compiere un passo indietro ed accogliere l’esito riparativo positivo, senza compiere valutazioni ulteriori.
SOMMARIO: 1. Una premessa sulle lenti con cui guardare la giustizia riparativa. – 2. Le differenze tra giustizia punitiva e giustizia riparativa. – 2.1. Gli esiti. – 2.2. I protagonisti. – 2.3. I gestori. – 2.4. Un accenno ad alcune delle differenze ulteriori. – 3. Il significato delle differenze. – 3.1. In rapporto all’idea di giustizia. – 3.2. … al costituzionalismo. – 3.3. … al concetto di “giuridico” e all’antropologia. – 4. Il rapporto tra giustizia punitiva e giustizia riparativa: la complementarità. – 4.1. I modelli di rapporto complementare. – 5. La giustizia riparativa nella riforma Cartabia. – 5.1. Alcune questioni problematiche. – 6. Spunti di riflessione sulla giustizia riparativa attraverso la letteratura. – 7. Una preziosissima testimonianza: le parole di Agnese Moro sulla giustizia riparativa.
*Il contributo riproduce la relazione tenuta dall'Autore al Convegno "La Riforma Cartabia tra non punibilità e nuove risposte sanzionatorie", svoltosi a Trento nei giorni 24-25 marzo 2023; il testo è destinato ad essere raccolto negli Atti che saranno pubblicati a cura delle professoresse Antonia Menghini ed Elena Mattevi.
**Il contributo è altresì parte delle relazioni tenutesi nell'ambito del corso di perfezionamento "La giustizia riparativa" tenutosi presso il Dipartimento di scienze giuridiche dell'Università degli Studi di Firenze. Le relazioni sono ora pubblicate su questa Rivista con una presentazione a firma dei Proff. Roberto Bartoli e Francesco Cingari.