Abstract. La Direttiva UE 2024/1385 rappresenta il primo strumento del diritto eurounitario rivolto, in maniera organica ed esclusiva, ai fenomeni della violenza contro le donne e della violenza domestica. Specie muovendo da un confronto con la Convenzione di Istanbul, la Direttiva restituisce, a prima lettura, l’impressione di un’occasione mancata, sul versante tanto degli obblighi di incriminazione quanto di quelli di tutela più ampiamente intesi. Non mancano, tuttavia, profili di evidente interesse, a partire dalla possibile dimensione intersezionale della violenza o, ancora, dalla rilevanza attribuita alle forme di violenza online. Il contributo ripercorre le disposizioni della Direttiva, evidenziando, di volta in volta, se e fino a che punto l’ordinamento italiano possa considerarsi adempiente rispetto agli obblighi imposti dalla stessa.
SOMMARIO: 1. La Direttiva UE 2024/1385: inquadramento generale. – 1.1. Punti di forza della Direttiva. – 1.2. Punti di debolezza della Direttiva. – 2. Ambito di applicazione e definizioni: la problematica collocazione della violenza di genere. – 2.1. La situazione italiana. – 3. Reati di sfruttamento sessuale femminile e minorile e criminalità informatica. – 3.1. Mutilazioni genitali femminili. – 3.1.2. Il codice penale italiano. – 3.2. Matrimonio forzato. – 3.2.1. Il codice penale italiano. – 3.3. Condivisione non consensuale di materiale intimo o manipolato. – 3.3.1. Il codice penale italiano. – 3.4. Stalking online. – 3.4.1. Il codice penale italiano. – 3.5. Molestie online. – 3.5.1. Il codice penale italiano. – 3.6. Istigazione alla violenza e all’odio online. – 3.6.1. Il codice penale italiano. – 3.7. Sanzioni. – 3.8. Circostanze aggravanti. – 3.8.1. Il codice penale italiano. – 3.9. Giurisdizione. – 4. Denuncia di violenza contro le donne o di violenza domestica. – 4.1. La situazione italiana. – 5. Indagini e azione penale. – 5.1. La situazione italiana. – 6. Valutazione individuale delle esigenze di protezione delle vittime. – 6.1. La situazione italiana. – 7. Ordini urgenti di allontanamento, ordinanze restrittive e ordini di protezione. La Direttiva UE 2024/1385. – 7.1. La situazione italiana. – 8. Protezione della vita privata della vittima. – 8.1. La situazione italiana. – 9. Misure per la rimozione di materiale online. – 9.1. La situazione italiana. – 10. Il risarcimento del danno. – 10.1. La situazione italiana. – 11. Assistenza specialistica alle vittime. – 11.1. Assistenza specializzata alle vittime di violenza sessuale, di mutilazioni genitali femminili e di molestie sessuali sul lavoro. – 11.2. Case rifugio. – 11.3. La situazione italiana. – 12. Linea di assistenza telefonica. – 12.1. La situazione italiana. – 13. Assistenza delle vittime minori e incolumità del minore. – 13.1. La situazione italiana. – 14. Assistenza alle vittime con esigenze intersezionali e ai gruppi a rischio. – 15. Prevenzione e intervento precoce. Coordinamento e cooperazione. – 15.1. La situazione italiana. – 16. Conclusioni.
*Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.